I seminari
03 SETTEMBRE
La prima giornata si è aperta alle ore 9:00 con un Seminario introduttivo dedicato al tema della Summer School, ossia il ruolo delle arti performative per lo sviluppo di comunità. A parlare è stato il responsabile scientifico del progetto il prof. Salvatore Colazzo, docente di Pedagogia Sperimentale all’Università del Salento, che ci ha spiegato come le arti performative possono costituire uno strumento importante per promuovere empowerment comunitario, attraverso cui mettere in forma le differenze e farle dialogare, creando zone di scambio comunicativo, che riducono la conflittualità tra le identità e le rendono disponibili a forme di dinamico equilibrio.
Successivamente si sono susseguiti due seminari:
- “Prolusioni in forma di Lectio Magistralis” di Giovanni Invitto
- “L’Odin Teatret e il baratto culturale” di Franco Perrelli
04 SETTEMBRE
La mattina del 4 settembre si sono tenuti due seminari:
- “L’esperienza dei cantieri teatrali ‘Koreja’ nel quadro del terzo teatro” di Franco Ungaro
- “La festa: Keeping together in time” di Paolo Apolito
05 SETTEMBRE
La mattina è stata dedicata a cinque Seminari:
- “Io, comunità, società” di Mariano Longo;
- “Baratto culturale: proposta di un’ontologia” di Nicola Paparella;
- “Il Teatro nell’industria culturale e creativa” di Rossella Del Prete;
- “Intervento sulle comunità per promuovere il dialogo intergenerazionale” di Franca Pinto Minerva;
- “Uno sguardo ‘interessato’ alla Summer School di Carpignano” di Vito A. D’Armento.


06 SETTEMBRE
I seminari che hanno aperto la mattina del 6 settembre si sono focalizzati sul tema del teatro:
- “Della poca serietà del teatro (e dell’amore)” di A. Chiara Scardicchio
- “La performatività della musica Rom e community care” di Clelia Sguera
- “Teatro e comunità tra Oriente e Occidente” di Nicola Savarese
07 SETTEMBRE
L’ultima mattina della Summer School è stata inaugurata da Rocco De Santis e Salvatore Colazzo che hanno parlato di: “Le donne di Odisseo. Un’ipotesi di laboratorio di teatro-musica”.